La lavatrice è l’elettrodomestico che senza dubbio usiamo di più ed è praticamente indispensabile per poter avere sempre il bucato fresco e pulito. Diventa fondamentale che la sua salute sia costantemente monitorata, anche quando ci si accorge di qualche piccola disfunzionalità che potrebbe poi tramutarsi in qualcosa di più serio.
Insomma, la lavatrice va trattata con tutto ciò che è a nostra disposizione. Ma quello che veramente deve farci paura è una sola cosa: il calcare. La sua presenza nell’acqua ormai è praticamente cosa assodata; e a risentirne sono proprio quegli elettrodomestici come la lavatrice che lavorano proprio con il transito dell’acqua ricca di calcare all’interno dei propri ingranaggi; come eliminarlo?
Come mai c’è tanto calcare nell’acqua?
Vi sarà certamente capitato di avere avuto qualche problema con la lavatrice e, sapendo che fosse una cosa facilmente risolvibile, avete chiamato un tecnico, con il quale avete avuto modo di parlare scoprendo che il problema del vostro elettrodomestico era legato solo ed esclusivamente alla presenza massiva di calcare. Una tragedia, perché di fatto come si risolve?
Il calcare è praticamente impossibile da individuare ad occhio nudo, figuriamoci se c’è modo di poterlo eliminare del tutto dall’acqua, considerando che la sua presenza è determinata dal filtraggio dell’acqua piovana attraverso il terreno e le rocce. Il calcare si va quindi depositando per mezzo del vapore per lo più o per via delle variazioni di pressione, determinando a lungo andare incrostazioni sostanziose, che vanno ad otturare e danneggiare le tubature dei nostri elettrodomestici.
Come eliminare il calcare dalla lavatrice?
Quello che devi sapere è che non puoi impedire al calcare di entrare dentro la lavatrice; questo deve essere assolutamente chiaro. Ma deve anche essere chiaro ed immediato il messaggio per cui il calcare si può limitare. Se l’acqua della tua zona è particolarmente dura, ovvero ricca di calcare e minerali vari, allora dovrai usare i seguenti rimedi per evitare che si possano depositare all’interno degli ingranaggi presenti dentro la tua lavatrice; ecco quali sono:
- aceto bianco: due tazze nel cestello vuoto della lavatrice, per un lavaggio a 60 gradi
- succo di limone: 150 grammi di limone premuto in un litro d’acqua, da versare dentro il cestello e con un lavaggio di 60 gradi
- bicarbonato di sodio, una tazza intera, durante un lavaggio anche con biancheria dentro il cestello, meglio se bianchi; l’effetto sarà legato a una leggera forza abrasiva per rimuovere il calcare.
- in commercio esistono numerosi anticalcare, a base di acido citrico. Segui le istruzioni indicate sulla confezione.
Ovviamente, queste indicazioni non vanno seguite solo dopo il controllo da parte di un tecnico per lavatrici, che ci dice che la nostra lavatrice è piena di calcare; anzi, più volte durante la settimana facciamo questo lavoro, è meglio sarà, in particolare se mettiamo in funzione la nostra lavatrice più volte al giorno. Prevenire infatti è sempre meglio che curare, soprattutto quando si ha a che fare con elettrodomestici come le lavatrici.
Ricorda anche che, oltre l’utilizzo di questi ingredienti, fortemente raccomandato è anche non sovraccaricare mai la propria lavatrice, perché questo determina con più facilità l’accumulo di calcare nelle tubazioni essendo l’acqua limitata e completamente risucchiata dal contenuto eccessivo di vestiti presenti all’interno del suo cestello. Quindi, prestate attenzione anche a questo dettaglio importantissimo.